E' l'arte a parlarci dei desideri, delle speranze, delle angosce

dei timori che accompagnano il cammino

degli uomini.

(Stefano Zecchi - Capire l'arte - Mondadori)

 

 

 

 

 

Antonello da Messina (Messina 1430 ca. - 1479)

Pittore italiano, uno dei primi, in Italia, ad adottare la tecnica fiamminga dipingendo ad olio anzichè a tempera. Nonostante le scarse notizie sulla sua prima attività artistica, si ritiene che abbia studiato e lavorato inizialmente a Napoli, dove in quel periodo erano conosciute le opere degli artisti fiamminghi, soprattutto di Jan van Eyck. Nel 1475-76 Antonello soggiornò a Venezia. Tra i dipinti di questo periodo: Le crocifissioni, e La pala di san Cassiano. L'opera del periodo veneziano, dove è ravvisabile la lezione di Piero della Francesca, influenzò profondamente i pittori veneti. Tornato a Messina, dove rimase fino alla morte, dipinse, tra gli altri, la celebre Vergine Annunziata, l'ultima sua opera portata a termine.

 

(Da sinistra a destra) -Ritratto di marinaio - Pietà - Vergine Annunziata - Ritratto d'uomo

 

 

 

 

Arte

 

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